La foce del fiume Idro si trova nel territorio di Otranto, dove il corso d'acqua, dopo aver attraversato la campagna e la città, si immette nel mare Adriatico, nei pressi dei giardini pubblici e del centro storico. Il fiume nasce da una sorgente situata nei pressi di Casamassella, piccolo borgo dell’entroterra salentino, e nel suo tragitto verso la costa si arricchisce di un ramo settentrionale che ne incrementa la portata.
Lungo il suo corso, il fiume attraversa la suggestiva Valle dell’Idro, un’area di grande valore paesaggistico e culturale, modellata nel tempo dall’azione delle acque. Questa valle è ben visibile fin dall’ingresso della città di Otranto e costituisce un vero e proprio corridoio verde, che accompagna il visitatore tra terrazzamenti agricoli, muretti a secco e tracce di antichi insediamenti rupestri. Il terreno fertile, reso tale proprio dalla presenza del fiume, è storicamente destinato a campi coltivati, oliveti e orti, che punteggiano il paesaggio e testimoniano l’intimo legame tra la popolazione locale e le risorse naturali del territorio.
Oltre al suo valore naturalistico, il fiume Idro ha anche un significato simbolico e identitario per la città di Otranto, di cui rappresenta un elemento distintivo del paesaggio urbano e un punto di connessione tra l'entroterra e il mare.